Corso di esercizi spirituali “Orientarsi nella tempesta”, guidati dal gesuita Gianfranco Matarazzo
maggiori informazioniLa Pentecoste, cinquanta giorni dopo Pasqua è il dono dello Spirito Santo, la pienezza dei doni del Risorto nel perdono e nella promozione di una vita nuova nell’amore e nella speranza.
maggiori informazioniNel mistero dell’Assunzione del Signore al cielo, egli sale con la sua umanità glorificata, è nel Padre, e noi siamo in lui. Non c’è un distacco, Gesù viene elevato per elevare noi, e nelle fatiche del cammino, questa è la nostra speranza, siamo chiamati a cose grandi.
maggiori informazioniRitiro spirituale “mariano”, presso la Cittadella dell’Immacolata in una frazione di Bagnara Calabra, Ceramica, nella memoria mariana della B. V. Maria di Fatima.
maggiori informazioniCi avviciniamo alla festa della Pentecoste, e Gesù promette il dono dello Spirito, e tutti abbiamo bisogno di questo bagno, di questa unzione, per essere nuovamente unti nell’amore di Dio.
maggiori informazioniSiamo giunti alla quinta domenica di Pasqua, e il vangelo ci porta ad un momento importante della vita dei discepoli, un passaggio esistenziale di smarrimento, nella quale Gesù consola e rassicura i suoi, invitandoli alla fede, a credere in lui e nel Padre, e anticipando la meta, la patria del cielo a cui ogni anima e ogni credente aspira, e che si può sperimentare già adesso anche se non in pienezza.
maggiori informazioniQuesta domenica, chiamata la domenica del Buon Pastore, ci soffermiamo su questa figura molto conosciuta fin dall’antichità che si riverbera sui pastori e le guide religiose del popolo di DIo. Gesù, sulla scia dei profeti è critico verso i pastori che non sono fedeli al compito demandato da Dio, e li chiama ladri e briganti. Il pastore autentico dona la vita, non fugge, non sfrutta le pecore per il proprio interesse. Preghiamo perchè le nostre chiese siamo guidate da pastori appassionati e autentici, guida che ascoltano e accompagnano con pazienza il popolo di Dio.
maggiori informazioniMi ha sempre colpito l’immagine dei discepoli di Emmaus, la loro tristezza e delusione, la pazienza del Risorto, ascolta e spiega. Mi domando: quanto noi siamo nella Pasqua oppure siamo ancora delusi e tristi? Quello spezzare il pane ci porta ad essere annunciatori della risurrezione?
maggiori informazioniQuesta è domenica in cui gli occhi si arrendono all’amore di Dio. Le ferite del Risorto sono vive, ma piene di luce. La nostra sofferenza, i nostri fallimenti hanno una speranza, se nelle ferite del Risorto consegniamo anche le nostra paure e i nostri dubbi, perchè siano trasformate in risurrezione.
maggiori informazioniAl sepolcro la pietra è stata rimossa, non si può rimanere fermi a contemplare una tomba vuota. Come spiegare questo evento? E’ Risorto! Le donne passano da destinatarie a protagoniste dell’annuncio pasquale, corrono, e iniziano nuovi cammini. Noi siamo chiamati a ripartire, a una nuova esistenza pasquale, e siamo pronti?
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