Sono Leonardo nel mio 48° compleanno

Vorrei essere …

Vorrei essere una goccia d’acqua per consolare la terra arida.

Vorrei essere un raggio di sole per scaldare il neonato.

Vorrei essere la neve per rendere bianchi ogni monte e ogni pianura.

Vorrei essere un albero per sentire la carezza del vento.

Vorrei essere un’ape per addolcire l’alveare.

Vorrei essere un monaco immerso nel silenzio e piangere con ogni uomo e ogni donna di fronte a Dio.

Vorrei essere il silenzio per far tacere ogni rumore.

Vorrei essere il grido per lottare contro ogni ingiustizia.

Vorrei essere il sorriso del bambino per meravigliarmi sempre della vita.

Vorrei essere un palloncino che vola nell’aria e si allontana danzando nel cielo.

Vorrei essere il fracasso per far svegliare l’uomo.

Vorrei essere un leone per affrontare con coraggio la vita.

Vorrei essere semplice ed essenziale come una foglia che caduta dall’albero rigenera la terra una volta caduta.

Vorrei essere un falco dalla vista penetrante e volare in libertà.

Vorrei essere il pane per donarmi a tutti e far sentire il profumo di cotto.

Vorrei essere il vino per far sentire la gioia a tutti.

Vorrei essere una stella per illuminare l’universo e la notte più buia.

Vorrei essere l’alba per ricominciare nuovamente.

Vorrei essere un’onda che sulla riva abbraccia la sabbia.

Vorrei essere una pietra forte e stabile ferma e decisa.

Vorrei essere il vento per soffiare sui capelli della gente e scacciare i cattivi pensieri.

Vorrei essere una nuvola per colorare il cielo.

Vorrei essere il tramonto per accendere la passione degli uomini per la vita.

Vorrei essere una mano sempre tesa per gli altri.

Vorrei essere una preghiera, un inno, un canto a ritmo di danza e di musica. 

Vorrei essere un fiore profumato per rendere più profumato chi incontro.

Vorrei essere l’arcobaleno per colorare di bello ogni giorno la vita.

Vorrei essere il pensiero che bacia e abbraccia l’infinito.

Vorrei essere ….

Sono un uomo, sono solo un viandante e mendicante, sono solo un vaso che si spezza, fragile, un vetro rotto, ma che Dio con pazienza lavora sempre al tornio e mantiene nelle sue mani.

Sono quello che sono, che Dio mi ha voluto e che ogni giorno mi sforzo di essere senza finzioni e con sincerità. Sono un uomo cresciuto, sono tutto tuo Dio.

Sono Leonardo nel mio 48° compleanno.